lunedì 29 agosto 2011

Festa 2.0

Ben trovati a tutti!! Come sono andate le vacanze?? Spero bene. Io parlerò delle mie in un ricco post che sto ancora realizzando, perchè sono andate bene...ma non troppo. Ma tutto a suo tempo, tutto quando sarò pronto.
Oggi, invece, vorrei ricominicare a postare sotto il segno del 2.0, che vuol dire: partecipazione e socialità.
Qualche giorno fa ho ricevuto da un lettore, il buon Enrico, il suggerimento per un post e non posso che prodigarmi a comparteciparlo con tutti voi.
Per giunta mi ha segnalato un bel casestudy che parla esattamente di questo: di 2.0.

Godetevelo!





lunedì 8 agosto 2011

On Vacation

Eh già...anche il sottoscritto si prende un periodo di ferie. Due settimane lontano dalla mia bella Milano. Staccherò per bene e spero di resettare un pò la mia mente, visto che ultimamente è un turbinio di pensieri, non sempre facili da gestire.
Non vi lascio totalmente nel dubbio e quindi potete scoprire dove andrò grazie alla stupenda mappa che vi ho preparato.





A tutti i belli, a tutti i brutti, a chi mi aspetterà, a chi invece non lo farà.
A chi mi vuole bene e anche a chi mi odia, a chi vuole solo un caffè, e anche a chi non vuole solo un caffè, un "buone vacanze" e ci si vede, Dio piacendo, il 24.
Bax

Cosa? Cos'è che dite? Volete uno spot sulle vacanze? Ah...giusto...dimentico che è un blog che tratta di pubblicità. Avete ragione. Eccovi serviti!



Ok...non tratta ESATTAMENTE di vacanze...ma la risata della tizia è sublime!!!




giovedì 4 agosto 2011

Skittles: perchè?

Premetto: Il video NON è adatto ai più piccini. Contiene un linguaggio molto esplicito ed altrettanto volgare.

Fatta questa doverosa premessa ( odio postare cose volgari...ma è un esempio di pubblicità che non potevo esimermi dal commentare)
Saprete tutti, ormai, del video di Skittles che sta girando in rete. No?....Solo perchè siete voi:



OVVIAMENTE è un fake! O meglio, è un lavoro che NON è stato commissionato da Skittles, nè dal suo gruppo. La domanda cmq rimane: perchè? Perchè fare un video del genere? Sul "taste the rainbow" non si trovava nulla di meglio?
Nulla a che vedere con il ben più geniale spot Diesel, che, per altro, ha fatto storia:





mercoledì 3 agosto 2011

Effetto domino (parte seconda)

4 minuti di follia. Ci vuole una pazienza, una cura e una maniacalità che mi irrita...





GialloOro e la pubblicità

Grazie a Tom, che mi ha segnalato questa cosa, guardate cosa vi posto oggi:





Succede in quel di Bari e sì, avete letto bene. La head recita: "E tu? Dove glielo metteresti?".
La catena di Gioiellerie "Giallo Oro" riesce dove molti hanno miseramente fallito: riesce a creare il momento zero della pubblicità. Il buco nero del settore. Niente concetto, niente insight, niente benefit di prodotto, niente target, niente artdirection ( almeno spero). NIENTE. Solo gnocca. Per cosa? Non si sa. Comprano e vendono oro.
E allora, ancora una volta, con forza, vi chiedo e vi imploro: piantatela. Non sapete fare pubblicità? Non fatela. E' meglio per tutti. Perchè questa cosa offende tutti quelli che in pubblicità ci lavorano e cercano di creare cose minimamente belle.
Se volete farla, invece, affidatevi a qualcuno del settore. E se questa merda dovesse essere venuta fuori da un'agenzia...poveri noi. Significa che ormai siamo nel fondo del pozzo. E stiamo già scavando.

Aggiornamento:

Grazie all'instancabile Carlo, mi è arrivato anche lo spot di GialloOro. E voi vi domanderete: "Almeno nello spot...avranno cambiato i toni, no?". Al peggio non c'è mai fine:



Se qualcuno dovesse trovare altre perle targate GialloOro, si faccia avanti. Ci sarebbe da aprire un blog solo per loro....




martedì 2 agosto 2011

Justin e Chrome

Ecco il nuovo virale di Chrome con testimonial l'onnipotente Justin Bieber.





Lo spot parla di socialità e, a mio parere, lo fa in modo molto puntuale e con la giusta dose di emozionalità. Il fenomeno Bieber, che è proprio esploso grazie alla rete, aggiunge un altro tassello al suo già imponente mosaico artistico. Mica male.
Per chi non lo sapesse, abbiamo già parlato di Justin: qui, qui e anche qui.




I Santi nel Pallone

Avete tutti visto il nuovo spot Sky, giusto? Quello coi santi! Ok, ok...ve lo posto:



O anche questo:



Nuovo lavoro della milanesissima 1861united che, a mio parere, crea uno spot davvero godibile. Pulito, senza retorica, simpatico, con una colonna sonora quanto mai azzeccata.
Tutto bello, tutto giusto.
Eppure...eppure qualcuno riesce sempre a rovinare le cose belle. Chi? La CEI. Eh già, perchè puoi toccare tutto, ma i santi no!
Tuona così il cardinale Ersilio Tonini: "E' una gravissima mancanza di rispetto. Associare la religione al concetto di vendita e acquisto insito in una pubblicità è contro la dignità. E se perdiamo questo rispetto, come facciamo a insegnare i giusti valori ai più giovani?".
O anche Marco Tarquinio, direttore del quotidiano dei vescovi che dice: "Non c’è acredine ed emerge, caso mai, una certa voglia di far vibrare corde sensibili nell’animo degli italiani, ma l’esercizio è spericolato, e finisce per ferire tanti e disturbare tantissimi".
Trovo la polemica sterile come sempre, idiota come sempre e mal riposta come sempre. Ma come si fa ad essere ancora così retrogradi?? E ne parlo da cattolico praticante che ha passato tutte le medie e il liceo tra i Salesiani. (Gli anni più belli della mia adolescenza, per altro).
Come non si fa a vedere la bellezza di questo spot? Come si fa a non capire che questo spot racchiude la vera essenza dell'italiano?
Italiano crede essenzialmente in due cose: Dio ( non quello dei cardinali, sia chiaro, quello del popolo, quel Dio che nasce dalla contemplazione della durezza della vita e non dalla contemplazione dell'oro dei paramenti) e il calcio ( quello bello, che nobilita lo sport in generale e che unisce milioni di persone ogni domenica).
Ci lamentiamo tanto che la situazione della pubblicità in Italia è penosa, che le pubblicità son sempre più mediocri e piatte. Ma mi sto accorgendo, sempre più spesso, che il problema non sta in chi la fa. Ma in chi la guarda.

P.S.
Giusto una postilla, dedicata a quella chiesa ancora arroccata alla religione del'500 (la religione dove esisteva un DIO lontano e, laggiù sulla sporca terra, l'uomo):
Don Bosco (un vero santo, mica uno della pubblicità) ha inventato una cosa alquanto famosa: l'oratorio.
E sapete cosa faceva con i suoi ragazzi, all'oratorio? Giocava a pallone.





lunedì 1 agosto 2011

L'amore al tempo dei videogiochi



Triste? No. Vero.




Batman bottom up

Siamo ormai nell'era 2.0. In realtà molti pensano che siamo più verso il 3.0...ma lasciamo stare queste sottigliezze.
Oggi i contenuti sono prodotti dagli utenti che, appunto, utilizzano gli strumenti della rete per diventare produttori a loro volta. Non ci si può fare nulla. La logica si sposta da Top-Down a Bottom-Up.
Ci sono esempi osceni, tantissimi, e ci sono, anche, esempi di indubbia qualità. Oggi vi posto uno di questi: Batman the The Last Laugh. Un corto di un certo spessore, molto maturo e realizzato davvero con capacità. Niente male!




In onore di un grande film, vi regalo anche una grande foto:



Ci manchi Heath.