venerdì 20 maggio 2011

I pazzi siete voi

Oggi parliamo di nucleare, ma non nel modo superficiale ed alquanto sterile che la fa da padrone ovunque. Questo non è un blog di politica e non voglio affrontare il problema neanche da quel punto di vista. Solo parlare di come anche il nucleare riesca a far produrre buone iniziative di comunicazione.
Volenti o noltenti, faziosi o meno, il nucleare ha delle controindicazioni. Se ci fosse, Dio non voglia, un'esplosione seria le cose si metterebbero male e saremmo costretti a vivere come spesso ci propina il cinema e la tv: sottoterranei, bunker, niete acqua, nè cibi freschi etc etc.
Come saprete, spero, il 12 e il 13 giugno ci sarà un referendum che tratterà anche di nucleare. Molti sostengono che l'informazione in questo paese sia faziosa e di parte e che le notizie sul referendum vengano taciute. (...Io non sono dell'avviso, in quanto ne sento parlare molto spesso: forse non tanto al TG, ma voi guardate ancora i TG!?!? ) Ma tantè.... Da questa tesi partono 5 ragazzi che per Greenpeace si priveranno per un mese intero di libertà, insalata, latte, formaggio carne e pesce fresco. Solo internet per comunicare, poichè si rinchiuderanno in una specie di bunker improvvisato. Anche se la tesi di partenza può essere opinabile, trovo l'iniziativa molto azzeccata anche perchè il primo pensiero che si ha al sentire che 5 tizi si priveranno volontariamente della libertà è : "Sono pazzi!". E da qui la risposta: "I pazzi siete voi! ... se non votate si al referendum.". Trovo il tutto molto quadrato, con una regia che strizza l'occhio ai reality e alle soap. ( Verranno filmati per 1 mese e messi sul tubo sempre per un mese). Pochi mezzi, ma un concetto solido da cui partire. La ricetta per una buona comunicazione è presto fatta. Not bad.
Trovato qui!







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