Oggi polemizzo, ve lo dico. Ma sono un po' seccato. Mi è capitata una cosa che mi lascia sempre più basito: sono ad aspettare, pazientemente in coda, per un esame. Alchè mi si avvicina una signora, sui quaranta, e mi tocca. Accidentalmente, niente di assurdo. Allora mi giro, lei si scusa e mi accorgo che ha una scollatura inimmmmmaginabile e un seno davvero prosperoso. Faccio di tutto per non cascarci, ma è tardi. Ormai ho guardato. E' questione di nano-secondi, ma se n'è accorta. Mi ha visto che le ho guardato le tette. Lei mi lancia un'occhiataccia come per dire: "Ma che ti guardi?? Maledetto pervertito??". Ma la figura di merda l'ho fatta. Mi rigiro e la sento sospirare forzatamente, come per rimarcare il fatto che "Non si fa". Ci rimango male, non l'ho mica fatto apposta! Eppure mi fa incazzare: ma devi per forza mettere una scollatura così e irritarti se uno ti guarda le tette??
Poi, il miracolo. Giro in rete e trovo una vera poesia, che racconta esattamente questa situazione. Bellissima:
"She:Sorry did you just check at my breast?
Me:Yes!Of course! If you really don’t want me to stare at your beautiful breast, you’d be wearing something else than a purple sport bra covering one third of your perfect tits!
And another thing, i’m biology programmed to stare at your boobs, ok? It’s in my DNA to scam for supple life living breast. It’s not personal thing, it’s not about me, it’s about my potential future offspring.
And one last thing, if all that is not enough, I spent the best 18 month of my life sucking on those things. Can’t you understand they represent a time in my life when days were easy and that maybe i saw all of that in your beautiful breast?"
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