Correttore automatico

Volkswagen parla, ancora una volta, al passo coi tempi. Splendida.

Apple e la musica

Apple sta sfruttando in modo veramente elegante e furbo, il fattore "musicale" per spingere l'innovazione e la classe dei suoi prodotti.
Un trattamento semplice, ma molto azzeccato.

WilCalcio

Ecco il nuovo spot di Volkswagen per celebrare la partnership con la A.S. Roma.
Spot semplice, ma dove tutto è al posto giusto.
Dove la marca è complice e non protagonista, dove i testimonial sono a loro agio e non forzate marionette e dove il concetto creativo è preciso e molto ben sfruttato.



Per una volta, W il calcio.

Brad e il rapimento

Solo per ricordare che il buon Brad Pitt ha fatto anche cose encomiabili.




Lo so...è leggermente off-topic, ma mi faceva morire....

Pulisciti le palle

Questo, più o meno, il senso del nuovo spot provocatore di Lynx.
Avevamo già parlato di loro, da queste parti.




Certo, è volgare. Certo hanno cercato un doppio senso neanche troppo doppio...ma alla fine....cosa vendono?

Auguri

Auguri Babbo.

Porschè?

"Il tuo sogno è possibile. Non ucciderlo, è la cosa più importante per te. Non farti frenare dalle tasse sul lusso. Se ti fermano per un controllo lasciali fare. Se sei in regola, andranno a controllare quelli che non lo sono. Se la tua fantasia sono io, non reprimerla. La vita deve essere vissuta con passione, altrimenti cosa rimane? Il 50% di quello che spendi per me va allo stato che dovrebbe stimolare a possedermi ed esserti riconoscente perchè, comprandomi, contribuisci con coraggio allo sviluppo di cui tutti parlano.
Sono un'emozione razionale, sono essenziale, tecnologica e moderna. con me hai vissuto i tuoi safari africani, le 24 ore di Le Mans e le tue serate a teatro.
Il mio design è senza tempo gà futuro, sono amata perchè vivo la realtà senza l'eccentricità della moda. Non sono veloce...se si rispettano i limiti. A questa Italia ferma, servono i cavalli che io ho e che devi avere anche tu. I sogni non sono un lusso. Il tuo è possibile!"

Ecco il nuovo manifesto Porsche firmato Toscani.

"Se ti fermano per un controllo lasciali fare"

"Il 50% di quello che spendi per me va allo stato che dovrebbe stimolare a possedermi ed esserti riconoscente"

"Sono un'emozione razionale, sono essenziale, tecnologica e moderna."

"A questa Italia ferma, servono i cavalli che io ho e che devi avere anche tu"

"I sogni non sono un lusso"

A parte la scelta tristissima di SCRIVERE (pedissequamente) il brief in una campagna, trovo che il messaggio sia così lontano dalla "Porsche" a cui tutti pensiamo da darmi i brividi.
Mi dispiace. La Porsche non parlerebbe così.

I sogni non saranno un lusso, ma la Porsche è il classico lusso per cui uno SOGNA.

Pistacchi stupefacenti

Cosa può c'entrare Snoop Dog con i pistaccchi?
Basta un po' di fantasia...:



Wow

Idea Illuminata

Siamo un supermercato. Vendiamo bene. Ma abbiamo un problema con il mezzogiorno: i nostri corridoi si svuotano. La gente lavora o non ha tempo. Ma a quell'ora si svuotano, matematicamente.
Come possiamo aumentare le vendite in quel preciso lasso di tempo?
Semplice.
Così:



Un'idea a dir poco splendida. Non per nulla vincitrice di 5 leoni a Cannes...
Grazie ad Antonio per la luminosa dritta!

Rugbeer

Bellissimo. Null'altro da dire.

Il Natale della Mamma

Ci siamo. Cominciamo la settimana con una pubblicità di Natale. La prima, quest'anno.
"For your Christmas", di Morrisons.




Che dire? Un brivido mi ha percorso la schiena. Un film che mi è davvero piaciuto molto.
Ora, prima che qualcuno cominci a dire: "Ma è la solita famiglia! E' la solita mamma chiusa in casa! E' il solito padre alle prese con il solito albero! E' la solita cena con parenti ingombranti! E' la solita minestra", vorrei bloccarlo sul nascere.
E' giusto così. Non ci sono "argomentazioni pubblicitare" che mi smuovano.
L'emozione che mi ha trasmesso è proprio data dal fatto che sfrutta stereotipi così radicati da essere quasi insight.
Perchè in quella solita famiglia, in quel solito padre alle prese con il solito albero, in quel solito cenone casinista e in quella solita mamma dedita totalmente alla famiglia, beh, ho rivisto il MIO solito Natale. E mi ha fatto sentire a casa.
Bravi.

I-diot

Lo so....l'avete già vista tutti...banale, ma paradigmatica.

Cerimonia Nintendo

Cosa sapete del Giappone? Io sono un conoscitore medio della loro cultura. Grazie ad Anime e manga (i nostri "cartoni" e i nostri "fumetti") ho cominciato ad incuriosirmi sulla loro cultura. Videogiochi, arti marziali, bonsai e cerimonie.
Cosa sapete delle cerimonie? Forse avete un ricordo vago di un film (l'ultimo samurai) dove si vedeva una piccola cerimonia del the.
Ecco com'è una quasi-vera cerimonia del the.



Un inno alla calma, alla pace, alla bellezza e alla purezza. Molte delle loro attività
(tiro con l'arco, potatura del bonsai, arti marziali, calligrafia...) diventano vere e proprie rappresentazioni artistiche.
E in un'epoca di frenesia e smarrimento trovo siano qualcosa di poetico.

Bene. E che c'entra Nintendo?? Beh la casa nipponica ha deciso di calvancare la modernita come fosse un antico samurai e ha sfruttato una moda del momento "L'UNBOXING" ma aggiungendoci un pizzico di follia giapponese:



壮大な

Interattività fa rima con Wonderbra...

Un po' di tempo fa (qualche anno, in realtà) avevamo parlato di interattività.
Ovviamente il passo tra quello e un video porno interattivo è davvero breve, avevamo scherzato.
C'è qualcuno che, invece, ha sfruttato il proprio posizionamento per attirare il maschio "alfa" con una geniale combo, anzi...con un geniale tris: Bonazza, Curiosità, QRcode




Tutti siete andati a scaricare l'app. Tutti. Wonderbra si distingue sempre per stile, pulizia e una dose oculata di malizia.
WOW.

Non per tutti, ma per ciascuno.

Questo il nuovo "manifesto" di Microsoft per il lancio di Windows 8:



Facendo un po' il verso alla casa della mela morsicata, Microsoft confeziona uno spot niente male. Un posizionamento chiaro e preciso, in netta contrapposizione con Apple:
"non siamo tutti uguali, non possiamo avere tutti lo stesso cellulare."
Chissà se la buonissima interpretazione sociologica, verrà seguita anche da buone vendite...già funestate da molti problemi legati non solo al sistema operativo, ma anche all'hardware messo in vendita...ai posteri...

Liscia e Sgasata

Ed eccolo: il nuovo spot Ferrarelle, con il buon Gassman, onnipresente testimonial del nostro panorama pubblicitario.



Che dire?
Nulla. Non c'è nulla da dire. Creatività interna, si legge un po' ovunque ( e meno male...aggiungerei io...)
Ancora si ostinano a chiamarla creatività. "Bevi, digerisci e gusta". Tremendo. Da brivido. Non c'è traccia di concetto, di insight, neanche di una direzione copy almeno accettabile.
Se dovessimo fare i pitocchi, e lo facciamo, non c'è nemmeno traccia di "attenzione": BEVI, DIGERISCI e GUSTA ha una strana, stranissima, consecutio. Se uno beve, poi digerisce e poi gusta...cosa gusta? A mio parere una bella zaffata di rutto...
Un'ultima nota: il pargoletto napoletano (mi suggeriscono barese, in verità), mi ha subito ricordato un altro pargoletto, questo davvero napoletano:



Che sembra essere lo spot di un diretto concorrente...


Il buon Brando mi lancia un assist prezioso che non mi lascio sfuggire:
LE VARIANTI al PAYOFF:

- Bevi, digerisci e rutta
- Bevi, digerisci e caca
- Bevi, dimagrisci e cucca
- Bevi digerisci e credici soprattutto
- Pago, lavoro, pretendo, guadagno
- Bevi, digerisci e dimentica
- Bevi, digerisci e rompi
- bevi, digerisci e rigurgita
- bevi digerisci e rigusta

Se volete aggiungere qualche vostra intuizione....

Souvlaki e Gorilla

Volete sapere come NON fare pubblicità?

Così:

Paper Art

Perchè questa è davvero arte.

Dulcolax

Quando c'è il concetto, c'è tutto.
Grufolata qui!

Motori, benzina e sexy colf?

Perchè no. Questa la mia risposta.
Lo spot rumeno che state per vedere è il classico spot: "perchè no".



Rompetrol non cerca certamente il concetto...ma si rifugia nella strategia, ormai abusata, del "perchè no."
"Perchè non mettiamo sexy colf che puliscono il motore??" "Ma sì!! Perchè no!"

Altre compagnie puntano sul concetto "la mia benzina fa bene al tuo motore" ( Shell in primis)...ma ho come l'impressione che lo facciano con toni leggermente diversi...

Ultra Fox (Megan Fox)

Se dovessi dirvi:"Megan Fox", voi...cosa pensereste?
Lo so, lo so. Vale lo stesso per me.
Ed è proprio questo (stupendo) preconcetto che INTEL decide di sfruttare per la nuova campagna pubblicitaria.
Come? Dando all'attrice un po' più di "anima" e creandole attorno una credibile storytelling: non può avere anche lei delle passioni? Non può una "diva" avere un cuore? Un vero "progetto" che la fa sentire viva? Sì può. E grazie ad Intel riuscirà portarlo a compimento:



Davvero 60 secondi di godibilissima pubblicità.
Sì. Ok. Anche lei è godibilissima.
Trovata qui!

Simply...perfect.

Il panorama della nostra pubblicità, ultimamente, non sta sfornando grandi pezzi.
Il tentativo di United con Bruno, l'orso più "socievole" della Tv, è divertente, ok, ma nulla di così stupefacente.
L'altra sera pasteggiavo a casa, in totale solitudine e ad un tratto, dalla TV, sento partire una musichetta che mi ha riportato indietro di parecchi anni: RobinHood e Little John, un pezzo fischiettato che tutti ricordiamo.
Ma chi mai l'avrà usato? E perchè?



Uno spot calibrato, semplice, pulito e leggero.
Ma al contempo, ricco di significato. Mi ha davvero stupito.
Anche solo la scelta di utilizzare una celeberrima canzoncina di Disneyana memoria
( "Whistle Stop" di Roger Miller) è un tocco di classe tutt'altro che casuale. L'atmosfera che si respira, subito dopo le prime note, è "casa", è "calore", è "infanzia".
Il concetto di: "Con Simply ti senti a casa", si sviluppa con tranquillità lungo 30" di bellissimo narrato.
Ricordate che di GDO e di advertising ne avevamo già parlato? Qui.
Trovo che la strada intrapresa di Simply sia davvero la strada giusta.

Font e semplicità

Lo trovo bellissimo.