Che dire. In Italia una cosa del genere non sarebbe nemmeno ipotizzabile. Il solo fatto che le patatine facciano resuscitare piante, animali e persone...avrebbe bloccato il tutto. Ma si sa....da noi è tutto strano. Per quanto mi riguarda, invece, un concept così stupido e scanzonato non può che essere piacevole!!
Se fosse per me, e se fossi Heineken, un pensiero su come assoldare questi matti ce lo farei. Perchè mica è facile suonare il volo del calabrone con le bottiglie di birra!!! GENI!!!
Per chi non conoscesse il pezzo, qui alcune "interpretazioni" ;)
Liquid Snake. Altro nome miliare dell'industria dei videogiochi. Artwork, wallpapers, concept.....una valanga di materiali sono stati prodotti sulla sua figura. Non avevo mai visto però una cosa del genere. Il tizio che dipinge mi lascia senza fiato e tremendamente invidioso.Non so che darei per saper dipingere così. Genio
Ho trovato da queste parti lo "spot" di cui sopra. Allora, abbiamo spesso parlato di "esperimenti sociali" tipo in questo post. Bene. Sono un modo di fare pubblicità che non mi dispiace. E anche questo della KLM è fatto alquanto bene. L'idea che qualcuno ci si sieda vicino, quando magari c'è molto altro posto, ci spaventa e ci rende nervosi. E' Successo a tutti. Lo spot, se così si può chiamare, colpisce proprio questo fatto. La sintesi? Posti più spaziosi sui voli. Qualcosa cricca. Se leggo su un poggia test "Personal Space by KLM" e on ho visto lo spot, beh, non mi arriva nulla. Magari mi accorgo dei sedili più spaziosi....ma hai voglia a collegarli al concetto di "personal space" già studiato nelle teorie sociologiche. Non so...mi pare un'occasione un pò sprecata... che dite?
Girando di qui ho trovato questo video. Ora, il fenomeno AngryBirds ormai ha assunto dimensioni inaspettate: uno dei giochi più scaricati da sempre, peraltro nemmeno tanto originale. Ma a parte le osservazioni tecniche, c'è poco da fare: è ormai IL gioco per smartphone. Tanto di cappello. Quello che vedimo qui, è ben diverso: questo è il gioco che entra nella vita vera e cambia dimensione elevandosi. 10 ore per creare questo piccolo capolavoro e pochi minuti per buttrlo giù. Credete davvero che questo papà abbia fatto tutta sta fatica solo per la felicità del figlio? Osservate bene chi si diverte....per davvero....!
Mi ricorda una delle chart più profonde che abbia mai visto e che vi posto
Portal è un videogioco mitico. Chi non lo conosce, non merita rispetto. Con l'uscita imminente dell'attesissimo secondo capitolo, ho pescato da queste parti il video che è stato realizzato per SanValentino da Valve. Davvero carino: un modo simpatico per parlare della festa e del videogioco, senza nemmeno farne vedere un frame. Grandi!
Conoscete Chabal? No? Male. Vi ucciderà, molto probabilmente. Per chi non lo conoscesse ecco un'idea di chi è:
Un personaggino simpatico, simpatico, soprannominato l'ORCO. Chissà perchè??! Ovviamente non è una persona amorevole di natura, nè lo vuole sembrare. E quindi? Decide di essere il testimonial "particolare" per il San Valentino di Puma. E ci riesce in un modo davvero fantastico!! Questa è pubblicità!! Essere quello che si è!! Anche, e soprattutto, se si è un orco!!
Girando di qui e di lì, mi sono imbattuto nel video che ho postato. Cosa dire? Per prima cosa, in Norvegia hanno il senso dell'umorismo. Secondo, in Norvegia si fanno molti meno problemi che da noi. Uno spot del genere, qui.....non sarebbe passato sotto alcun giurì.... Non che questo spicchi per senso civico o correttezza.....ma almeno è un modo simpatico di cominciare a sensibilizzare il mondo sul problema legato al lavoro che devono sopportare i non vedenti.
Guardate il video. Riguardatelo. Su, su, riguardatelo. Ok. Chi l'ha fatto? La DDB di Londra? La Saatchi? La JWT? No. Ben McCambridge. "E chi mmmminchia è?" Chiederete voi? Un 29enne che ha speso di tasca propria 6000 dollari per creare questo spot per PS3. Così, ad cazzum. Che dire? Le scene coi bimbi che si picchiano a scuola un pò troppo distanti dal resto...ma il complesso è niente male. Di classe la chiusura finale. Sulla rete c'è già chi scrive: "E' così che dovrebbero essere fatte le pubblicità".... E perchè, mi domando io? Perchè dovrebbero essere fatte così? Dovrebbero essere fatte dagli utenti e non da agenzie di pubblicità che ben o male lo fanno di mestiere? Non saprei. Questo è sicuramente una mosca bianca... ma non è certo un capolavoro. Chissà se gli UGC uccideranno definitivamente il mestiere del pubblicitario........ Trovato qui e qui
Adoro i videogiochi. Lo si sa. Ed ogni tanto mi piace trovare commercial di alcuni titoli. In italia è davvvero difficile che vengano trasmessi. Quello che ho postato oggi mi ha particolarmente colpito: colonna sonora impeccabile, regia molto consapevole nonchè grande cura per la parte di CG. Modelli convinceti e con un morphng facciale davvero sbalorditivo. Poi, si sa, ultimamente gli zombie alla Romero stanno vivendo una seconda giovinezza. Preggggggio!
P.s: per i curiosi vi posto anche il "recut" del video.
Ecco una bellissima, a mio modo di vedere, comunicazione nostrana. Leggere ci salva. Verissimo. Il gossip, l'inutilità di certe cose che ci vengono propinate in TV, uccidono letteralmente il nostro cervello. E come risponde Feltrinelli? Con una soluzione elegante e davvero azzeccata. Applausi. Ieri sono andato in libreria. E cosa vedo? Questo:
Ok. Non sarà una ricerca di marketing di Nielsen....non avrò fatto chissà quele studio socio/demo, ma credo che nel suo piccolo, questa foto trasmetta una triste realtà: in Italia decidiamo di suicidare il nostro cervello anche attraverso la lettura. Cara Feltrinelli....la tua è una battaglia persa.....
Ho trovato qui il video di questa Phantom. Beh, davvero incredibile quanto sia bello poter sfruttare 2500 fotogrammi al secondo. Mi stanno già venendo in mente un sacco di soluzioni per qualche cliente dove questo super slowmotion potrebbe davvero essere un punto di forza di per sè..... wow!!
Oggi razione doppia. Ho trovato qui questo video di Samsung. Beh....io non sono mai riuscito a trovare il vero tra le illusioni.....davvero un giochino niente male!
Ecco lo spot per il super Bowl di Best Buy. Forse non tutti sanno, o non si sono accorti, che sulla rete il fenomeno Justin Bieber ha assunto dimensioni ciclopiche: gag, sfottò, spoof. E' stato letteralmente distrutto ( e quindi innalzato....) dalla rete. Una notorietà negativa. Spesso capita a chi ha un successo come quello del Justin! L'errore più grave sarebbe quello di non cavalcare l'onda o peggio di incazzarsi per tanta violenza. Ormai la rete ti conosce, sei parte di tutti,e devi stare al gioco. E mi sembra che il ragazzino ( e manager appresso) abbiano proprio fatto questo. Guardiamo lo spot: Justin+ Ozie. Cosa c'entrano? Nulla. Sono due opposti, due che non si incontreranno mai. Errore!Attenti! Si vede che non ricordate questa intervista!
Et voilà! Servito lo spot su un piatto d'argento!! Con Justin che si fa il verso alla fine del commercial, sfruttando la diceria che è omosessuale. Sul ragazzo si trovano tonnellate di cattiverie....io ve ne posto una tanto per farvi capire un pò meglio cosa ci sia intorno alla sua figura. Ma dopo aver visto lo spot...beh..per una volta, forse sarò l'unico al mondo a dirlo... bravo Justin.
Vi aggiorno sul fronte Volkswagen!!! Poichè lo spot che al momento sta divorando la rete, si è così viralizzato oltreoceano che hanno anche smascherato l'attore che personifica Darth! e, sorpresa, sorpresa, è un bambino vero!! Tutto lo spot si regge, anche, sulla sua magnifica interpretazione: gesti puliti e commoventi. Così si viralizza un grande spot!!
Nessuno può usare i colori della tavolozza di Dio. Già...da questa semplice constatazione la buona Faber ha deciso di lanciarsi. Con un gran bel risultato. Concept pulito, semplice e ben realizzato. Nulla da dire. Anche oggi, impariamo come si deve fare pubblicità.
Si sa, in Ammmmerica le cose vanno diversamente e la mentalità è ben lontana dalla nostra. Guardando di qui e di lì mi son imbattuto in questo spot della Bud. C'è un buon motivo per farsi licenziare! Strano concept, visto anche il momento economico non proprio roseo nemmeno là, dove troneggia la dama d'acciaio..... Cmq un sorriso son riusciti a strapparmelo e in un commercial è già una bella cosa.
Allora ho trovato questo sito. Clikkando sull'immagine sarete re-diretti. O al max....clikkate qui... Ormai il fenomeno di sta canzone è diventato così capillare che quasi ne ho la nausea.....ma quando mi hanno mandato il link della canzone modificata....dove c'era, al posto di " barbra streisand", un bel insulto a me diretto....beh son scoppiato a ridere. Davvero un bel modo per viralizzare ancora di più questo fenomeno che sta diventando un case!!
Ho trovato bazzicando da queste parti l'animazione "Hazarfen". Dal punto di vista tecnico davvero pregevole: le animazioni sono convincenti e fluide. Anche la palette dei colori è molto azzeccata, con tutte quelle tinte pastello morbide. Mi chiedo una cosa: perchè la gallina? Mi è venuto, quindi, quasi un flash. Tutto nasce, tutto si sviluppa grazie alla gallina che da il là alla cosa. Un pò come succede qui, per il trailer cinematico di Fable 3.
Il video è stato rimosso. Non ho idea per quale motivo. Fatto sta che non si riesce più a trovare--- boh----scusate l'inconveniente. I miesteri della rete...
Grazie a Carletto, ho trovato da queste parti il video che vi posto. Da quando li vedo, sono solito ripetere: " I simpson sono l'alfa e l'omega di ogni cosa. Cartoon, sitcom, dibattitopolitico, spettacolo comico". Dopo avere visto questo video, beh, la mia venerazione per il buon Matt è schizzata alle stelle. Ho ancora i brividi. Genio. TOTALE
Nulla da dire. Così saluta i milioni di spettatori la NFL. Una carrellata amarcord davvero gradevole. Ma credetete a me, il lavoro di post produzione è davvero molto bene fatto, come dimostra il video qui sotto. Quanto mi piacerebbe saper fare quello che sanno fare questi geni di aftereffect.....
Ho trovato da queste parti, tra gli interessanti commenti, il video di cui sopra. Che dire? Un presa per il culo talmente ben riuscita, talmente corretta e talmente bella, che può tranquillamente far apparire il "lavoro nella comunicazione" un'enorme cialtroneria. Le regole che fanno funzionare il mercato ( scelta del target, scelta dei canali di comunicazione, scelta del design....) sono le stesse regole che fanno funzionare una bella festa di compleanno. Il video sottolinea con grande ironia come i due mondi siano così vicini che quasi non hanno differenze. So che la festa di compleanno è una semplificazione delle realtà e che gestire un business ha giusto due o tre complicazioni in più....ma nulla toglie alla forza di questo video. Davvero bello.
Di quale spot del SuperBowl parliamo oggi? Di Cocacola. Lo so, lo so....sono banale. Ma ogni anno mi stupisco negli sforzi della grande C di creare degli spot memorabili. Senza riuscirci. Richiamare il signore degli anelli, utilizzando la computer graphic...beh....non è che mi stupisca poi così tanto: mi ricorda molto il bellissimo DragonTrainer... L'idea di trasformare il fuoco del drago nell'allegria della festa, è carina....ma finisce lì....non mi da nulla in più. Non c'è un filone logico negli spot della Cocacola. Non c'è qualcosa che li accomuni. Non c'è una storia. Ormai è questo che regge il gioco. Dobbiamo raccontare una storia, solo così potremo essere ricordati.
Ogni giorno si vedono una quantità spropositata di pubblicità. Davvero tante. La maggior parte delle cagate assurde. Alcune, invece, davvero uniche. ( Vi consiglio di vedere la pubblicità della Volkswagen di qualche post fa.....a tal proposito....). Anche oggi vi posto davvero un gran bel lavoro. Un pò sdolcinato, forse, ma davvero un bel lavoro. Musica perfetta, tempo impeccabile e concept più che chiaro. Da una pubblicità così si può leggere il brief come se ce l'avessimo davanti. Pulizia e chiarezza. Una lezione su come dovrebbe essere OGNI spot. Se è meno di così, è inutile.
Ok, ok. Non potevamo non parlare di uno degli avvenimenti più importanti per il panorama mondiale della pubblicità. Ma no, non Cannes!! Il Super Bowl!! Ogni anno durante questo evento tutti i big si scannano per primeggiare col proprio spot, spendendo cifre assurde per poter essere visti da chiunque in America. Oggi il primo che ho trovato: Mercedes che con Puff celebra i 125 anni di storia. Niente di eccezionale a mio parere, ma l'ipatto è sicuramente da vedere!
Carlo mi ha mandato questa immagine e non ho potuto fare a meno di postarla. Non ho idea se sia stata o meno realizzata.....alla fine è Durex....loro se lo possono permettere. Però non c'è head, non c'è body......boh....forse è una prova "amatoriale". Comunque, assumendo che sia una prova amatoriale, c'è qualcosa nei testi che "compongono" i due amanti che mi fa pensare ad un buon creativo dietro all'immagine: l'uomo è composto solo da "Muscle Tension" e " You make it", mentre la donna è un turbino di parole e, quindi, di sensazioni. Tutte diverse. Davvero uno spaccato profondo dei due "mondi", che coglie in pieno una delle verità più profonde della vita. E il prodotto? E' ciò che accomuna i due mondi, è il "verbo" universale. Davvero ben fatto.
Il Flashmob è da sempre una strana creatura. Nata come espressione di ribellione non brandizzata/politicizzata si è poi trasformata ed è stata metabolizzata dalla pubblicità che ne ha mutato le caratteristiche. Dovrebbe nascere con spontaneità ( un minimo organizzate, ci deve essere.....è ovvio......) ma soprattutto dovrebbero essere persone normali che fanno tutte la stessa cosa. Senza una coreografia provata e riprovata. Ovviamente la formula è piaciuta e quindi il tutto si è mutato. Sono nati così movimenti del tutto brandizzati più o meno riusciti. Anche in Decathlon, questo Natale, hanno provato a fare una cosa simile. Francesco Ferrari, mio vecchio amico, nonchè organizzatore dell'evento, mi ha fatto vedere il video e non posso che postarlo. Ora, tecnicamente, questo non è un flashmob: un gruppo di danza, specializzato, ha intrattenuto il pubblico dello store. E' un evento all'interno di un negozio. C'è da dire, però, che anche nel più famoso spettacolo dei Black eyed peas si trattava di ballerini professionisti e non di gente comune...e chissà quante prove avranno fatto!! Eppure tutti hanno parlato di flashmob stravolgendone la natura... Quello che mi piacerebbe sottolineare, è come nell'intenzione di augurare buon Natale ai propri clienti, Decathlon abbia scelto un modello molto laterale di comunicazione, qualcosa che è nato e cresciuto dal basso. E come questa esibizione abbia creato davvero una bella atmosfera nello store. Quindi? Direi missione compiuta! Vi posto anche il backstage: riuscire ad organizzare eventi del genere non è mai una passeggiata!
Ho pescato da queste parti il nuovo teaser per Old Spice. Ora....già il pluri-premiato-plurifamoso spot ( notate le 28 MILIONI di visualizzazioni.....nn proprio poche) non mi ha mai fatto impazzire. Non ho mai ben capito cosa ci fosse di così speciale da premiarlo....ma sì sa.....quando un video si viralizza....beh...è la rete che lo vuole, quindi funziona. E ora ritornano. Old Spice ritorna e col mitico testimonial ci annuncia nuovi spot, nuovi commercial, tutti da guastraci. Io un pò curioso lo sono già....e ho come l'impressione che grazie al successo incredibile del primo episodio, potremmo assistere ad una nuova immensa ondata di visualizzazioni anche per i prossimi in arrivo....soprattutto se cominciano a mettere la pulce nell'orecchio...che bravi....
Grazie alle Fede, ho trovato da queste parti questo SPETTACOLARE commercial. Dovrebbe essere usato come testo scolastico. C'è tutto: il segno che non puoi dimenticare (Darth), la famiglia normale e felice, una bella macchiana,la tenerezza e lo humor. Tutti gli ingredienti per fare di questo spot davvero un graditissima perla. Certo che il messeggio ( "da adesso la passat la puoi accendere da distanza") passa forse in secondo piano. Ma alla fine, chissenefrega!! Oggi impariamo davvero qualcosa: questa è pubblicità. Nel modo più totale. GRANDI!!!
Non è la prima volta, e speriamo neanche l'ultima, che vengono usati i personaggi di guerre stellari come protagonisti di commercial: il capolavoro targato Lucas riesce ad essere perfetto anche nel misero mondo dell'advertising. Ecco ad esempio, un altro spot con il mitico padre di Luke come protagonista. Da vedere.
Ho trovato qui grazie ad un post del mitico Pasquale Diaferia l'articolo riguardante la Donatella Trotti. La signora si è re-inventata in grande stile, conquistando L'Ammerica. Come? Comprando un locale troppo piccolo per i clienti, del tutto ammaliati dalla cucina nostrana. E' questa la grande conquista? No. Visto che il posto non c'è, visto che lo spazio è angusto, un buon manager comincia a pensare di cambiare location, di ampliare gli spazi, di comprare nuovi tavoli. Ma che succede? In questa fiaba moderna? I tavoli vengono portati dai clienti. Non solo!! Addirittura c'è chi si porta i bicchieri! E citando la protagonista: "Ora si fa così: se si portano i loro bicchieri noi non facciamo pagare loro il coperto, se invece loro non hanno i bicchieri io glieli vendo, e poi loro se li portano via». Da qui nasce il business. Nuovo e tutto nostrano. Premi, articoli e fama. Beh. Geniale. Una sorta di couchsurfing, in versione ristorante. Riempie di orgoglio patriottico sapere che quale buon Italiano conquista, ancora una volta, la maggica Ammerica.
"Un'offerta a cui non potrete sfuggire" " Non lasciatevi sfuggire questa occasione!" Quante volte abbiamo sentito e risentito questi claim così banali? Così triti e ritriti? Un sacco. Beh, per la prima volta qualcuno è riuscito a renderli davvero cool. Un lavoro di concetto, tanto semplice quanto geniale. Anche oggi impariamo qualcosa. Trovato qui!
Beh....le comunicazioni sociali sono sempre una bestia enorme. Spesso si vedono scene forti per destare le menti intorpidite delle persone. Certo che se è un App che deve diventare mezzo di soccorso....le cose potrebbero complicarsi. Potremmo cadere nel banale o nell'esagerazione, sfruttando l'iperbole e vanificando il messaggio. Invece si è creato un messaggio semplice, reale. Non dicono: "Ti salviamo la vita" , ma "Potremmo velocizzare qualsiasi tipo di soccorso". Peraltro senza scadere nella banalità che spesso accompagna tutto ciò che ruota attorno alle milioni di app. Davvero ben fatto. Trovato qui.
Quando una cosa è bella bisogna ammetterlo. E per quanto mi riguarda, le nuove scenette per Vodafone di Luca e Paolo sono fatte davvero bene. Ora, sicuramente sono due figure alquanto sfruttate in questo peridodo: tra film e SanRemo li si vede quasi quanto Belen. Ma veniamo allo "spot", se così lo si può chiamare. Lo trovo davvero molto ben fatto. Loro son simpatici di per sè, ma andando un pò più in profondità si vede un lavoro dietro mica male. Primo: la scelta della panetteria. "L'uomo del 2000 non ha più bisogno del pane, ma della tecnologia". Chiosa Paolo nel primo "capitolo" della serie. Un punto di partenza davvero bello e molto poco scontato. E' una scelta di campo abbastanza solida. Secondo: La scenetta tratta uno dei più grandi problemi dei nostri giorni. La chiavetta per internet. Chi non ha parenti/amici che si stanno dannando con la chiavetta? In questa scenetta, poi, la chiavetta viene abbinata ad un'anziana signora. Due universi così distanti che non possono che collidere. Eppure i dialoghi, sempre divertenti, riescono a toccare ogni punto della quotidianità di questi oggetti: la difficoltà di connessione, il mistero sul loro effettivo uso, il perchè si chiamino "chiavette"... Tutto spiegato con tranquillità e naturalezza, senza finzioni pubblicitarie preconfezionate e mai vicine alla realtà delle cose. Dialoghi asciutti ma puntuali che arrivano al succo del discorso, con un linguaggio davvero vicino alla realtà. L'effetto "spot anni 80" è dosato e volutamente ridicolo, eppure riesce a dire le 4 cose che interessano davvero: "può dimenticarsi pure il computer acceso....".Non : "La sua promozione Flat le permette di navigare senza limiti con un banda di 10mb senza che il suo provider possa addebitarle extracosti per traffico fuori quota". Un esempio di come la pubblicità possa essere tale, parlando tranquillamente al consumatore senza fronzoli di sorta. Un ottimo lavoro. Bravi.